Blue Nox Academy

Biografia /Bio / Storia

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  1. B I R A a.k.a. FAUST
     
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    User deleted


    Blue Nox Academy:

    CITAZIONE
    Benvenuti a tutti...Mmmmadonna mia!!!

    *Con la voce di Antonio Lubrano*
    "Ssolve, queshto è il nuovo bblogg della Blue Nox. Ma...la domanda nascie shpontagna...Chi è la BBlue Noxx?"
    Io (Ghemon), Kiave, Negrè, Impro, Macro Marco, Rafè, Hyst, Mecna da oggi utilizzeremo questo spazio per tenerci in contatto diretto con Voi. I nostri dischi, video, i nostri gusti in fatto di musica, film, design e qualunque stranezza o riflessione ci venga seriamente in mente verranno riportati su questo sito, come piccolo diario di bordo. La nostra idea è quella di creare un piccolo "polo" alternativo grazie al quale potete tenervi aggiornati (per esempio) tanto sul nuovo disco di Kiave, quanto su quello degli Slum Village, tanto sui dj set di Macro Marco quanto sulle nuove sneakers della marca che più vi piace.
    Si ma in questo, che c'è di nuovo?
    La novità è che lo facciamo NOI e che l'unico filtro sono i NOSTRI gusti. E voi? Beh voi potrete interagire, commentando, ovviamente, ma anche scrivendoci su [email protected] . Il web prolifera di siti di questo tipo, e anche io, avevo già iniziato un progetto simile. Ma stavolta vogliamo creare una piccola comunità unendo tutti i nostri amici, i nostri fan e perchè no incuriosendo persone nuove. Quando ci sarà possibile, spingeremo anche "prodotti" italiani di qualsiasi genere o tipo, grazie anche all'aiuto di siti amici come Unlimited Struggle, con cui collaboreremo a stretto giro.
    Piccolo disclaimer: i commenti sono soggetti ad approvazione, quindi, chiunque sceglierà come nuovo sport quello di venire sul sito a fare pubblicità, insultare o quant'altro, non verrà pubblicato: quello che ci interessa è che lo spirito sia positivo, anche quando le opinioni sono diverse.

    Ghemon

    Oh finalmente posso darvi il benvenuto in Blue-Nox!
    Blue-Nox nasce da una necessità di creare un luogo di ritrovo nel quale si possano condividere idee, musica, tendenze e ideologie. E' un progetto che nasce con naturalezza, niente di più di quello che già facciamo tutti i giorni, tramite e-mail, tramite facebook e altri canali, quando condividiamo ciò che ci piace, ciò che ci incuriosice; nuovi dischi, nuovi video musicali, nuovi artisti, notizie curiose, advertising intelligente, nuove tecnologie, oggetti di design particolari, vestiti, scarpe e quant'altro. Quello che spero è che non sia un pool per i soli amanti dell'hip-hop, ma che la cosa si espanda anche a chi semplicemente ha voglia di essere aggiornato su tutto ciò che c'è di bello in giro, da un videoclip a un posacenere, da un concerto all'ultimo modello di Adidas. Io cercherò di dare il mio contributo condividendo maggiormente notizie riguardanti la grafica, il design e l'advertising, perchè è quello di cui mi occupo quando non ho in mano un microfono, ma qualsiasi cosa catturerà la mia attenzione sul web, sarà mia premura riportarla sull'homepage di Blue-Nox. Insomma, benvenuti nel nostro nuovo luogo di incontro, senza troppe etichette e classificazioni culturali o musicali, un posto libero, dove soddisfare la curiosità.

    Mecna

    Membri:

    Mirko Kiave:
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    Cosenza 1981. Nasce lì e in quell’anno Mirko Filice. All’età di 14 anni avviene il suo primo casuale incontro con l’hip hop, ma sarà il 2 marzo del 1996 la data fatidica per l’evoluzione di questo rapper calabrese: è infatti nel giorno del suo quindicesimo compleanno che Mirko acquisterà “SXM” di Sangue Misto e quell’album gli cambierà la vita. Di lì a poco Mirko cambierà il suo nome in Kiave, ed aprirà una porta che lo ha condotto oggi ad essere uno degli M.C. (Maestro di Cerimonia) più stimati all’interno della Scena underground italiana. Dopo una serie di jam tenute da dj Lugi nella città di Cosenza, ed un mixtape, realizzato dallo stesso Lugi, assieme a Dj Marcio, e sul quale è presente la prima registrazione di Mirko, Kiave forma il suo primo gruppo: Dietro Le Quinte(Con Iken e Nerba). Il trio ci mette poco ad uscire dalle quinte e salire sul palco, prendendo parte a molti concerti locali e firmando un demo-tape che cattura l’interesse nazionale, tanto da venire recensito su Alle, rivista all’epoca considerata la “Bibbia” dell’hip hop in Italia. Intanto il microcosmo rap locale si evolve, facendo nascere nuove collaborazioni. Kiave stringe un ottimo rapporto con Paola Tribe, una crew della provincia di Cosenza; della cricca fa parte anche Macro Marco, con il quale Mirko inizia a collaborare assiduamente già da allora. Kiave collabora, di lì a poco, al demo di Paola Tribe ed ai prodotti solisti dei singoli membri del gruppo: il già citato Macro Marco, il writer Dest e Otto. Nel 1999 Mirko realizza un demo prodotto da Turi, ma il nastro rimarrà inedito. L’occasione salda però i rapporti tra i due rapper calabri, dando vita ad una collaborazione che li vedrà salire assieme sui palchi di tutta l’Italia, oltre a lasciare tracce significative nella combo del brano Pane a chi non ha denti (2000) ed in un paio di pezzi successivi, inclusi nell’album di Turi “L’amico degli amici” (2004) . Intanto, Kiave ha stretto nuove amicizie destinate a sprigionare tinte policrome. Dal 1999, Mirko ha infatti formato un altro gruppo assieme al rapper Franco e a Dj Impro; la crew si fa chiamare Migliori Colori e pubblica otto brani nel 2002, stampati su cassetta, dal titolo: “Assassinati da Orologi”; nel 2004, poi, realizza un album ufficiale, denso di idee e ritmi curatissimi, dal titolo “Rullanti Distorti”. Mentre le collaborazioni di Kiave aumentano a dismisura, grazie alle numerose nuove e solide amicizie allacciate all’interno della Scena, due pezzi dei Migliori Colori escono all’interno di alcune compilation: Staff su un cd allegato a Da Bomb Magazine e Babbo su “R.I.N. Street Flava”. Il 16 marzo 2005 esce il primo lavoro solista di Kiave, dal titolo “Dietro le 5 tracce” (Vibrarecords - Saifam), che contiene 6 pezzi inediti, più una traccia multimediale, particolare davvero sperimentale per l’attuale mercato musicale, all’interno del quale il contenuto extra dell’e.p. è volto a spiegare ed illustrare le 4 discipline su cui si basa l’hip hop, ma anche il passato inedito di Mirko; la parte cd rom del prodotto include infatti altri 15 pezzi in mp3, più video e diverse foto di pezzi realizzati con l’aerosol art. Mirko continua sempre a suonare dal vivo insieme a Turi e ai Migliori Colori, ed ultimamente anche da solo, ed in veste di freestyler; infatti le sue rime improvvisate nelle jam e nelle competizioni italiane tra il 2005 e il 2006 mietono consensi e vittime, tanto da conquistare una delle serate di qualificazione del 2005 e la finale del 2006 del “2TheBeat”, il più importante contest di free style italiano. Il 2007 a giugno esce un singolo, dal titolo “Digli Di No”, che contiene 2 pezzi inediti e due remix; le tracce sono prodotte da Impro, Raiden e Macro Marco. Questo singolo anticipa l'uscita dell'album vero e proprio, che ha il nome di “7 Respiri”, e contiene 15 tracce prodotte dai già citati nel singolo più: Bassi, Turi; FatFatCoreFunk, Zonta, Deal e inoltre gode di Feat interessanti come Ensi, Clementino, Cario e Brigante, Hyst, tutte persone con cui Kiave collabora assiduamente sia nelle produzioni discografiche che nei live. L'uscita del disco porta Kiave a proporre il nuovo live in giro per l'Italia, collezionando diverse date lungo tutto il territorio nazionale, da nord a sud. Inoltre il disco riscuote successo anche nelle testate giornalistiche, sia del settore, sia “esterne” all'ambiente. Il disco viene definito fresco ed intelligente, e proposto come il meglio che si possa trovare, in quel momento, nell'underground italiano(Rolling Stone; Rumore).

    Dj Impro:
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    Dj Impro, all'anagrafe Giuseppe Serafini approccia alla musica abbastanza giovane per via dell'influenza subita dal fratello maggiore, in età adolescenziale comincia ad avvicinarsi ai giradischi e intraprende la carriera di dj e produttore (hip hop) sotto preziosi insegnamenti di Turi che lo segue durante le sue varie evoluzioni. Durante questo periodo è sempre in coppia fissa con Franco Negrè con il quale produce vari demo e mixtapes, "i dischi parlano" rimane il lavoro che ha segnato di più i due ragazzi. Compiuta la maggiore età viene a contatto anche con altre realtà della scena rap e instaura un ottimo feeling musicale con kiave, si forma così "migliori colori" il trio composto dallo stesso Impro, Franco Negrè e Kiave. Il gruppo produce un demo su cassetta "assassinati da orologi" e un album su cd "rullanti distorti" risquotendo un discreto successo e una forte approvazione da parte di altri gruppi nonchè una forte e positiva critica da parte di siti e riviste specilizzate nel settore. In questo periodo dj Impro è molto attivo e collabora in vari dischi e prodotti tra cui anche i noti "l'amico degli amici" di Turi e varie compilation hip hop. La carriera musicale di dj Impro è sempre stata fortemente influenzata dalla sua vita privata, le vicende personali del dj influenzano la sua musica e viceversa. Dopo il periodo "migliori colori" inteso come gruppo i tre membri intraprendono ognuno una carriera solista rimanendo sempre comunque a contatto e sempre collaborando tra loro, Impro infatti produce vari brani per i dischi di Kiave e di Franco Negrè i quali nel frattempo continuano a fare musica e a farsi conoscere molto bene nell'ambiente. Mentre le cose si muovono e prendono forma dj Impro si trasferisce a Roma e passa un periodo di studio, trascorre molto tempo ad ascoltare musica, di tutti i tipi e aspetta qualcosa...fonda in quegli anni "Nihilism" una crew composta da lui, Luca Giurleo e Donna SàSà, e tramite questa vive esperienze importanti sia per la sua carriera musicale che personale. In seguito conosce Davide, un dj/producer con il quale porta avanti il proggetto "Syncronized", attualmente ancora attivo, e oggi è parte di "Blue-nox" una fortissima realtà che vive per la musica e che cerca di diffondere la propria visione di essa e di ciò che ruota attorno a lei.

    Hyst:
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    Taiyo Yamanouchi nasce a Roma nel luglio del 1975, da madre italiana e padre giapponese. Entrambe i genitori lavorano nell’ ambito dello showbiusness così fin da bambino prende confidenza con quegli ambienti in cui da adulto si troverà a lavorare. Frequenta il liceo artistico avendo mostrato inclinazione per il disegno ed in generale per le attività creative. Crea diversi gruppi musicali e durante l’ adolescenza incontra l’HipHop tramite alcuni Writers presenti nel suo liceo, tra i primi in assoluto attivi a Roma. La sua passione per la musica lo indirizza presto verso la produzione di beats mediante campionamento e la scrittura di rime. Nel 1999 realizza un album (HP – Ipotesi) uscito con l’ etichetta indipendente Point of view Records, insieme a Riccardo Angotta aka PROTERON. Scioglie la formazione e ricomincia alavorare con suo fratello minore Jesto, per cui produce un Demo autoprodotto e un album (il mio primo e ultimo disco) uscito con La grande onda (di Tommaso Zanello aka Piotta). Nel 2006 fonda la ALTO entertainment, un progetto di label undeground con cui si propone di dare forza unitaria ai prodotti di alcuni giovani e talentuosi MCs romani. Partecipa a diversi concerti e contest di Freestyle di rilevanza nazionale come 2THEBEAT ,il DaBomb underground skillz, il Tecniche perfette e il Giaime memorial. Parallelamente procede con una carriera di attore, che lo vede interpretare, tra gli altri, il ruolo di Veleno nella fiction a episodi “ULTIMO” al fianco di Raul Bova, ed essere il conduttore titolare della trasmissione di cabaret “TINTORIA” assieme a Carolina Marconi, guadagnando anche in questo caso visibilità nazionale. Nel 2010 esce il suo primo album totalmente solista dal titolo “ALTO” in cui HYST esprime gran parte delle sue inclinazioni autoriali fin’ora meno note al pubblico. Produce egli stesso tutte le basi dell’album e ospita gli artisti a cui è più legato, Jesto, Jimmy, Saga, Kiave, Ghemon Scienz, i Corveleno, Clementino, l’Xtreme team, gli Apachekipe, Leone Fall, Diamante. Continua la sua attività di direttore artistico e regista di video clip mentre prepara un nuovo album che sarà molto incentrato sulla vena melodica e cantata.

    Mecna:
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    Corrado Grilli, in arte Mecna, nasce il 26 Marzo 1987 a S. Giovanni Rotondo (Foggia). Da sempre interessato alla musica, all'inizio del nuovo millennio coltiva il proprio interessare per la cultura hip hop. Durante i primi anni delle scuole superiori, trascorsi a Foggia, inizia a scrivere e registrare le prime tracce con il socio Lustro Gigi. Insieme formano la Microphones Killarz, alla quale si aggiunge subito dopo Totò Nasty. Nasce il primo demo, poi l'esperienza live, e varie collaborazioni con artisti locali e non, tra cui gli Original T'roonz. Il gruppo inizia a ricevere sempre più ampi consensi plasmando il proprio stile. Il 2005 è l'anno forse più prolifico per la Mic Killarz: escono le prime due puntate del mixtape Stacanovisti, raccolta di brani inediti organizzati per il download gratuito. Nel Settembre 2005 Mecna pubblica sul suo blog un mixtape solista dal titolo 343km, il mixtape segna il passaggio da Foggia a Roma, dove si trasferisce per studiare. Dopo altre collaborazioni e partecipazioni (es. nel disco di Set, Mano & James Cella Rappermania, nel disco di Wario) esce, nel dicembre 2005, il primo prodotto ufficiale della Microphones Killarz: No Problem. Distribuito da Vibrarecords e contenente 17 brani con parecchie collaborazioni, il disco riscuote un apprezzabile successo, tanto da conquistarsi la simpatia di alcuni dei più autorevoli magazine di cultura hip hop in Italia. A fine Giugno 2006, Mecna termina un progetto parallelo con lo stretto collaboratore ElDoMino di Ascoli Piceno, dal titolo Propaganda. Scritto in poco più di due mesi, al fianco di James Cella, Zampa, Kamo, Kento, S.I.D. e altri, il disco si prefigge di essere prima di tutto un prodotto onesto, pieno di musica vera e buone storie. Uscito il 5 ottobre 2006, è disponibile anche su iTunes, grazie all'etichetta milanese Funk Ya Mama. Nel 2007 esce poi il secondo disco della Microphones Killarz, dal titolo No Sense distribuito dalla Saifam/Self in tutta Italia. Il disco riscuote un grande successo a livello di pubblico, e stende le basi per il futuro disco del gruppo. Nel 2009 forma con gli amici e colleghi Kiave, Ghemon, Macro Marco, Hyst, DjImpro, Rafè & Negrè un nuovo team, riunito sotto il nome di Blue-Nox Academy. All'inizio tramite un sito (www.blue-nox.com), ma presto anche attraverso live shows mirati e varie pubblicazioni, il collettivo Blue-Nox cerca di creare, attraverso varie forme d'arte, un’alternativa forte a tutto ciò che i media stanno cercando di inculcare come Hip Hop e/o cultura in questi anni. Attualmente Mecna è in fase di ideazione di alcuni pezzi solisti, in attesa di rimettersi a lavoro con Nasty & Lustro per produrre il terzo disco assieme. I nuovi lavori saranno più consapevoli, si allacceranno al filone del "soul rap", calcando i contorni delle relazioni, dell'amore, e di tutto quello che può riguardare un ragazzo di 22 anni che cerca di fare la sua musica, senza troppe definizioni.

    Negre':
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    Francesco Vicini all’anagrafe, in arte Negrè, appartiene alla classe 1980. Nato sotto il segno del Leone, è sempre stato tenacemente attaccato alla musica fin dall’età di 7 anni. Il rapporto con le note inizia subito con il pianoforte, strumento che si è rivelato il motore della sua musicalità ed espressione. All’età di 14 anni Franco (come molti lo hanno conosciuto inizialmente) sente che l’impronta classica, impostata proprio dallo studio del pianoforte, è troppo restrittiva perchè la voglia di comporre e scrivere canzoni comincia a diventare il suo obbiettivo primario. Nel 1995 la cultura hiphop, ed in particolare il rap, colpiscono l’artista, rovesciando totalmente la vita che Franco ha vissuto fino a quel momento. Scrivere diventa un’esigenza giornaliera, scrivere fa sì che Negrè, nel 1996, conosca Dj Impro e Turi & Compari, figure con le quali la collaborazione continua tutt’ora. Nel 1998 Franco e Impro (insieme ad Omega, un altro ragazzo di Viterbo) registrano da Dj Myke un demo su cassetta, intitolato “Su un Pianeta”. Dopo poco il trio si scioglie: Omega abbandona il progetto e il gruppo si compone di due elementi. Nel 1999 Franco e Impro realizzano un mixtape, sempre su cassetta, dal titolo “Samurai Mix” ispirato a tutti i dischi hiphop che, del periodo 94-98’, hanno per loro lasciato il segno. Sempre nel 1999, grazie ad una jam romana: “Mc Giaime”, i due incontrano Kiave con il quale formeranno il gruppo dei Migliori Colori. Nel 2001 Franco e Dj Impro escono con un demo su cassetta: ”I Dischi Parlano” che riscuote un discreto consenso, nonostante il momento buio che l’hiphop sta attraversando in quel periodo. Il demo contiene collaborazioni importanti di Turi e dello stesso Kiave. Proprio con quest’ultimo, il duo viterbese realizza un altro demo su cassetta: “Assassinati da Orologi”, appunto, primo prodotto dei Migliori Colori. Il nuovo trio comincia a prendere forma e a solidificarsi musicalmente nel 2004, con il primo album ufficiale: “Rullanti Distorti”, disco che verrà poi considerato tra i migliori dell’anno. In seguito alla partecipazione di Kiave al “2thebeat”, evento di importanza nazionale per quanto riguarda il freestyle, Franco decide di dare una svolta al suo percorso musicale: dapprima mutando il suo nome in “Franco Negrè” e quindi in “Negrè”, facendo poi uscire, nel 2005, il suo primo EP solista: “macheneso” con le produzioni di Impro, Turi e Mr Phil. È l’anno dei live da solista e dalle tante partecipazioni, fino ad arrivare, nel 2007, al primo album solista che prenderà il titolo di “Nomi Cose e Città” e grazie al quale Franco Negrè inizia anche a raccontarsi. Dopo un intervallo di un paio d’anni in cui continua a scrivere e ad esibirsi nei live, arriva al 2009, con l’uscita del suo singolo “Il Mio Nome”. Il nuovo singolo si accompagna al primo videoclip ufficiale, che ha goduto anche dei passaggi in rotazione sul canale musicale “All Music”. Tra le partecipazioni non citate spiccano sicuramente quelle di Streetflava vol 1 e vol 2 (Radio italia network) e quella nel pezzo “Da Grande” sull’album di Turi: “L’amico degli Amici”.

    Rafe':
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    Rafè, rapper cosentino classe '77, inizia a muovere i primi passi nel mondo dell'Hip Hop nei primi anni 90, grazie anche alla forte influenza di DJ LUGI e della SOUTH POSSE, in una sorta di “Golden Age” calabrese che ruotava intorno al "Gramna", all'indipendente "Radio Ciroma" e al famoso raduno del Lago Ampollino.
    Affinate le sue tecniche prevalentemente sui palchi calabresi e su vari mixtapes dell'epoca, dopo essersi trasferito, prima a Perugia e poi a Roma, entra a far parte, insieme a Macro Marco e Fiume, del gruppo FUNKY CABARET, con cui fa uscire il suo primo prodotto ufficiale “SCEGLI L'MC”. Dopo l'uscita di Fiume dal gruppo, Macro Marco e Rafè accolgono nel “collettivo” il dj romano KHAT e il beatmaker NERI, dando vita all'EP “MUSICA MAESTRO”. L'attività live, ma soprattutto quella in studio, anche da beatmaker, gli permettono di lavorare a stretto contatto con altri nomi della scena come Turi, Cor Veleno, Daniele Vit e Il Bagatto; con quest'ultimo ha collaborato per circa due anni soprattutto nei live.
    Rafè ha trasfuso l'intimo rapporto che lo lega alla musica nel proprio campo professionale come legale.
    Attualmente, infatti, si occupa prevalentemente di diritto d'autore e dello spettacolo sia in ambito giudiziario che stragiudiziario (consulenza e contrattualistica).
    E' Coordinatore Media e Promozione dell'A.N.P.A.D. - Associazione Nazionale Produttori Autori Deejay e membro del Coordinamento Consulenti dell'A.I.P.S.C. - Associazione Italiana Professionisti Spettacolo Cultura.

    Macro Marco:
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    Macro Marco è senza dubbio uno dei selecter più apprezzati nelle dancehall Italiane per il suono che propone definibile come Reggae a 360°. Attivo dal 1994. Il suo approccio al deejaying nasce dall'hip hop e poi si sposta progressivamente verso il reggae. Rapper, produttore & Beatmaker, attira l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori, gia’ col primo “demo-tape” della sua formazione FUNKY CABARET (Scegli l’MC – 1998), ma soprattutto col suo primo lavoro solista “ROOTS” (1999), un “hard to find” che ancora oggi viene preso come standard del rap undergorund italiano. Negli stessi anni produce molti artisti calabresi come KIAVE e Dietro Le Quinte, e il suo progetto di “compaesani” PAOLA TRIBE. Nel 2000 produce per la neonata etichetta GRAMIGNA PRODUCTION, l’EP di Funky Cabaret “Musica Maestro”. A cavallo del nuovo millennio collabora in qualita’ di rapper e produttore con: BASSI MAESTRO, BRUSCO, COR VELENO, CASINO ROYALE, MIKEY DREAD e TURI, con il quale si esibisce sui palchi di tutt’Italia nel tour seguente al primo album ufficiale del rapper calabrese “Salviamo il Salvabile”. Nel 2001 comincia a dare sempre piu’ spazio e importanza al GRAMIGNA SOUND (espressione dal vivo dell’omonima etichetta, sotto il cui si celano i propri dj set, per usare un termine "comune", ma chi sa di cosa stiamo parlando, chi è stato ad una dancehall reggae, sa benissimo che il termine dj set e' molto riduttivo). Nello stesso anno produce completamente la fortunatissima compilation “COMBO”, dove, sui suoi ritmi, si alternano alcuni dei piu’ famosi e piu’ validi cantanti reggae italiani come: SUD SOUND SYSTEM, BRUSCO, JAKA, IL GENERALE, MARINA e molti altri. Nel 2002 entra a far parte del “dj-team” della RED BULL HOMEGROOVE un progetto che mira al miglioramento e al consolidamento di quella che è definita la "club culture" in tutti i suoi aspetti, dalla musica ai visuals, passando per la grafica e la comunicazione, una culla di nuovi talenti, che spesso e volentieri sono affiancati a mostri sacri della musica "elettronica", sia nei dancefloor, che negli studi di registrazione, proprio come accade, molto più in grande, nell'appuntamento annuale della RedBull Music Academy. Dal 1995 l'Academy permette a dj's e producers emergenti di partecipare a due settimane di workshop tenuti dai protagonisti del panorama musicale mondiale. Marco partecipa all'edizione del 2003 tenutasi a Città del Capo in Sud Africa, e li’ si esibisce più volte, collabora a stretto contatto con nomi del calibro di Patrice, Michael Reinbot (Compost Rec.), Marcus Intalex, Clive Chin, Jneiro Jarel e molti altri. Rientrato dal Sud Africa, si concede completamente ai dj set e alla produzione musicale. Con una media di quasi 100 date in un anno porta il “GRAMIGNA SOUND” ad essere uno dei piu’ forti, apprezzati e conosciuti sound system italiani ed europei. Nelle ultime stagioni anima da nord a sud le “yard” più calde d’Italia partecipando anche a diversi dei piu’ importanti eventi musicali italiani come il Rototom Sunsplash(Ud) – Arezzo Wave - Monte Peglia festival(Pg) - Sikula Reggae festival(Sr).
Grazie alle vittorie nei vari “soundclash” (sfide a colpi di registrazioni esclusive tra due o piu’ sound system) inizia a portare la propria musica e il proprio jugllin (tecnica particolare di mixaggio, di cui fa opera) anche all’estero, fino a laurearsi nel 2006, campione d’Europa (Euro Sound War 2006 – Speyer – Germania). Il 2006 si chiude con la lavorazione dell’ultimo album di BRUSCO (voce anche dei dj set targati GRAMIGNA SOUND), della batteria di canzoni sul ritmo “MARIA”, vero tormentone delle dancehall nostrane al quale collabora con artisti del calibro di BURRO BANTON, ALBOROSIE, VILLA ADA POSSE, PERFECT e molti altri ancora, e con la produzione dell’album dei due astri nascenti della scena reggae italiana KILLACAT & GIOMAN. Nell’estate del 2007 fonda la propria etichetta discografica “MACRO BEATS” per cui produce, sul versante reggae/dancehall, il fortunatissimo “Bullet Era riddim”, ritmo che spopola nelle serate di mezzo mondo, e il singolo “Musica Domina” tratto dall’album Vruscia di Gioman & Killacat. Sul versante hip hop lavora sia sul singolo che sull’album dell’amico KIAVE (Cerco RMX & C.S.3) e su piu’ lavori dell’upcoming Don Diegoh. Continua il lavoro di “talent scout” portando alla luce le bellissime voci di Julia (con la reggae-cover della hit No One di Alicia Keys) e del 17enne sardo ShakaRoot (che lancia con il singolo “We Need A Solution”). Nel 2009 produce molte tracce dell’album d’esordio di: BoomDaBash (considerato dalla critica e dal pubblico uno dei migliori album del nuovo reggae italiano), nel primo lavoro solista della “veterana” Lady Flavia (storico componente della Villa Ada Posse) , e 2 nuovi ritmi in 7”, Early Morning & Killa, sui cui hanno cantato nomi del calibro di: Capleton, Elijah Prophet, Million Stylez, Jah Mason e il top del reggae italiano. Dopo i primi due anni di uscite, che hanno visto i “dischetti” marchiati Macro Beats girare in heavy rotation sui piatti della maggiorparte dei sound italiani, europei e anche mondiali, si chiude un cerchio largo 7 pollici nel miglior modo possibile... 
Nella stagione 2008/2009 Macro Marco e la sua Macro Beats iniziano a curare la produzione musicale ed esecutiva di alcuni degli artisti che fino a quel momento hanno gravitato nell’orbita dell’etichetta.
Primo lavoro ufficiale è il secondo album delle due sensations calabresi GIOMAN & KILLACAT 
che, dopo l’acclamato esordio discografico con l’album “Vruscia” e quasi due anni di live & showcase “sold out” in giro per tutt’Italia, si sono ritrovati in studio sotto la supervisione e la produzione artistica di Macro Marco, per dare vita, forma e voce a “BLOCK NOTES”, lavoro che può vantare parecchie collaborazioni nazionali e internazionali. Per la serie non solo reggae, esce in contemporane anche l'attesissimo nuovo album del rapper avellinese GHEMON che, ad un anno di distanza da "La rivincita dei buoni" e dopo essere tornato dal MEI 2007 con l'award di miglior artista emergente dell'anno, coadiuvato dal produttore Fid Mella e da Dj Tsura, sforna "E poi, all'improvviso, impazzire" Nel frattempo Marco collabora alla stesura del disco del suo “partner in crime” BRUSCO, 4e1/2, e nell'estate del 2009 da vita a quello che è il suo vero e proprio primo disco solista: “The Macro Orchestra - Love Edition”, un progetto dal sapore Nu-Soul che racchiuderà 3 uscite separate, sotto forma di ep, per comporre alla fine un disco di 12 tracce. In questo episodio Macro ha curato tutta la parte musicale e anche gran parte dei testi e delle melodie, avvalendosi del talento e della professionalità di artisti come: Patrick Benifei (Casino Royale), Biggie Bash (BoomDaBash), Julia e Hyst. Ad Ottobre 2009 vede la luce un nuovo ritmo targato MACRO BEATS, chiamato “SEVEN”, che in pochi giorni diventa già un “tormentone”, soprattutto sul web, grazie alla spinta dei vari social networks, essendo completamente in FREE DOWNLOAD. Le ultime due produzioni dell'anno escono a Dicembre e sono i nuovi lavori di due amici di sempre: TURI con lo street album calabro/americano “Lealtà e Rispetto” (uno dei lavori più attesi degli ultimi anni) e KIAVE con “Il Tempo Necessario”, perla dell'underground Hip Hop dei nostri tempi, che già in molti considerano un classico! Membro attivo della Jugglin Academy, progetto che lo vede impegnato insieme al fondatore DJ INDI (Bass Fi Mass / Milano) & MAD KID (Taranto / Bologna), resident di 2 delle serate più calde della capitale (MADs WED e BASH FEVER) e fondatore, insieme a Kiave, Ghemon, Mecna, Hyst, Negrè, Rafè e Dj Impro, della “crew” BLUE NOX ACADEMY (www.blue-nox.com), collettivo che cerca di creare, attraverso varie forme d'arte, un’alternativa forte a tutto ciò che i media stanno cercando di inculcare come Hip Hop e/o cultura in questi anni, Marco continua a dividere il suo tempo tra serate e studio di registrazione, affrontando questo “viaggio” con lo spirito, il valore e la professionalità che lo hanno sempre contraddistinto, rimanendo, a suo modo, INDIPENDENTE dalle logiche del mercato musicale attuale.

    Ghemon:
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    Ghemon (pseudonimo di Gianluca Picariello, Avellino 1 Aprile 1982) inizia le sue prime esperienze nel rap già 1996., Dopo quattro anni nel 2000 completa il demo Bloodstains col nome di Sangamaro, il demo viene recensito come uno dei prodotti più interessanti dell’anno Nei due anni successivi si sposta a Roma, dove si laurea in legge e dove tutt’ora risiede. Qui, da subito, inizia a lavorare ai suoi nuovi progetti. A marzo 2005 entra a far parte della Soulville Records una etichetta/collettivo artistico vicino al soul e al rap dalle atmosfere sofisticate, cosiddetto "conscious". Nel 2006, Soulville pubblica gratuitamente "Ufficio Immaginazione" il primo EP da solista di Ghemon, che riscuote notevoli consensi di critica.Dopo l'estate 2006, Ghemon fuoriesce dal collettivo Soulville per proseguire da solo la propria esperienza musicale. Nel marzo 2007, unendo le forze con il noto dj romano Fester Tarantino, viene pubblicato il mixtape/street album Qualcosa Cambierà, di 20 tracce, che fanno da preludio all'album "La Rivincita Dei Buoni" che vede la luce nel dicembre 2007, e che viene distribuito dalla Self. Nel 2007 Ghemon viene premiato al MEI a Faenza (Meeting delle Etichette Indipendenti) come Brand New Artist per l’hip hop. I feedback e le recensioni dei media di settore e non (XL, Basement, Groove, Rock Sound e in più vari siti), sono tutte estremamente positive. Si distingue anche come uno degli artisti rap più attivi dal vivo. Nello stesso anno è ospite del video clip "La Nuova Musica Italiana" dei Linea 77, a cui partecipano tutti i nomi più importante della "nuova" scena musicale italiana (Subsonica, Meg, Afterhours, Caparezza e altri). Nel luglio 2008 inizia la registrazione del suo nuovo album "E poi, all'improvviso ,impazzire" con la collaborazione del produttore musicale italo-austriaco Fid Mella e del torinese Dj Tsura che è uscito nei negozi da metà Febbraio 2009, su etichetta Macro Beats.Il disco vanta già diverse eccellenti recensioni su testate nazionali e estere, e ben tre video "Abbiamo Solamente", "Tu O Lei", e "Goccia A Goccia" con (Al Castellana) in alta rotazione sulle tv musicali nazionali. Quello che meglio inquadra Ghemon è il suo modo di scrivere e di proporsi al microfono. I pezzi, che possono essere definiti "cantautoriali" fanno della ricercatezza delle atmosfere e del lessico, la propria caratteristica peculiare, ma, allo stesso tempo. Il concetto di "rivoluzione personale", la fedele trasposizione dei rapporti tra le persone, la critica sociale e quella ai luoghi comuni, evitando la tipica autocelebrazione e autoreferenzialità del rap sia italiano che straniero, fanno di lui un caso unico e un personaggio davvero nuovo all'interno dello scenario hip hop tricolore.

    fonte: blue-nox.com
     
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