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ARTICOLO DI "COMDART" (www.comdart.it):
Si sta lentamente spegnendo l’anno 2012 e anche quest’anno abbiamo avuto il piacere di lavorare con molti Artisti sotto contratto discografico, fra indie o major più o meno importanti, e con con Artisti Indipendenti. Come ogni anno il bilancio e le considerazioni conclusive sono ormai segnate. Possiamo dirci felici del rapporto instaurato con parte di essi ( da menzionare sicuramente Daniel Mendoza e REGINA – TRB REC – , che hanno saputo sfruttare la loro positività in maniera ottimale ) e meno contenti di una parte, che fortunatamente é minima e non sostanziosa.
Durante il percorso, abbiamo concretizzato l’idea, che l’Artista di oggi deve sapersi modellare e adattare ai tempi. Deve essere intraprendente e attento al proprio lavoro. Non basta l’aiuto Manageriale o l’ausilio di un Addetto Stampa. Occorrono professionalità, cura dell’immagine e ottime capacità nelle pubbliche relazioni. I migliori risultati si ottengono quando l’Artista é in grado di comprendere le dinamiche della Discografia e del Mercato Musicale. Non sono utili i comportamenti lascivi, arroganti e intenti allo snob promozionale.
Il primo investimento di un Artista deve essere proprio nel comportamento. L’umiltà é il primo fattore essenziale. La riconoscenza é il secondo. A seguire … sono necessarie la “voglia di fare” e l’accettazione dei giudizi esterni.
I peggiori Artisti sono quelli chiusi, che vivendo nell’auto-convinzione di essere già “qualcuno”, credono di avere il Diritto di sminuire e togliere valore al lavoro e alla disponibilità altrui. Nessuna Radio, nessun Media del settore, nessun giornalista é obbligato a dare spazio a un prodotto musicale o a un Artista. Il solo fatto di “usare” del tempo e dedicarlo a un ascolto o a un interesse, dovrebbe mettere l’artista nella posizione di dire : GRAZIE. Quando poi questo primo approccio si trasforma in una segnalazione, una condivisione, una rotazione o un’attività pubblicitaria più esplicita ( Intervista-Recensione), la riconoscenza dovrebbe essere esternata in maniera anche più concreta.
Oggi l’Artista ha perso il gusto dell’Auto-proporsi e, oltre a non avere idea dell’impegno e delle reali dinamiche che esistono all’interno dei Media ( Underground o Commerciali che sia! ), non é più in grado di apprezzare il “supporto” o “intento tale” da parte degli addetti ai lavori. Molto triste, soprattutto quando a farne le spese é un professionista esterno ( Etichetta Discografica, Manager, Addetto Stampa), che cerca di curare l’immagine dell’Artista in questione mettendo per primo la faccia.
La nostra speranza é di Arginare questa tipologia di comportamenti e di Artisti. Vogliamo lavorare con belle persone. Motivate, attive e disposte a mettersi in gioco con simpatia, serietà e trasparenza.
FONTE: www.comdart.it/i-parte-lartista-di-oggi-considerazioni/.
( I PARTE ) – L’Artista di Oggi : Considerazioni |